IL TRIONFO DELLE GINNASTINE AZZURRE ALL’ EYOF 2011

Si sono appena concluse le gare di ginnastica artistica femminile inserite nello European Youth Olympic Festival 2011 a Trabzon (Turchia).
La giornata odierna con le finali agli attrezzi ha ulteriormente incrementato il già esaltante bottino di medaglie conseguite dalle giovani ginnaste italiane nelle scorse giornate.
Dopo l‘Oro di squadra di mercoledì; dopo Argento e Bronzo nell’All-Around individuale di ieri: oggi le ragazze del team Italia raccolgono 4 medaglie agli attrezzi e realizzano la non trascurabile impresa di aver conquistato “tutti” i podii disponibili nella ginnastica artistica femminile allo EYOF 2011.

Nelle finali agli attrezzi di oggi Erika Fasana fa suo il Bronzo al corpo libero, al volteggio e alle parallele asimmetriche.
Francesca De Agostini trova la “vendetta” ad una immeritata esclusione dalla finale dell’All-Around nella conquista del Bronzo alla Trave.

Sono quindi sette le medaglie complessivamente conquistate dalle giovani ginnaste del team Italia nel corso della competizione continentale; ma c’è un aspetto della prestazione delle azzurre che conforta ancor più dell’esagerato bottino.
I valori espressi dalle 3 ginnaste italiane inducono a considerazioni particolarmente confortanti circa la loro preparazione e le loro potenzialità.

Nella gara di mercoledì, quella della vittoria nel concorso a squadre, su 72 ginnaste partecipanti, le prestazioni individuali delle 3 azzurre si concentravano nelle prime cinque posizioni in classifica; cosa che, tra l’altro, è stata il motivo della esclusione della De Agostini dalla finale del concorso individuale generale ( il regolamento della competizione limita a due ginnaste per nazione il numero massimo di accessi in finale). Tra tutte le nazioni, solo l’Italia ha avuto questo “problema di abbondanza”.

La prestazione delle azzurre in fase di qualificazione è stata tale che solo l’Italia tra tutte le nazioni partecipanti è stata capace di piazzare due ginnaste in tutte le finali agli attrezzi con una splendida Elisa Meneghini “onnipresente”.

In fase di qualificazione abbiamo visto la Fasana capace di un 14,350 al volteggio; la Meneghini capace di un 13,800 alle parallele; la De Agostini capace di un 14,450 alla trave; valori che, se ripetuti nelle finali, avrebbero significato l’Oro.

Tutto questo la dice lunga sullo spessore dei valori espressi e getta un arcobaleno di speranze nel futuro della ginnastica artistica femminile nazionale.

Classifiche (http://www.trabzon2011.org/results/#)

———————————————————————————————–

Scandicci, 29 luglio 2011