13ª COUPE AVENIR – Malmedy (Belgio)

Sabato 6 e domenica 7 novembre 2010 si è svolta, alla Hall des Sports di Malmedy, in Belgio, la 13ª edizione della “COUPE AVENIR“; competizione internazionale per giovani ginnasti e ginnaste. Organizzata dal Gym Club Malmedy sotto l’egida della Federation Royale Belge de Gymnastique (FRBG), rappresenta una occasione, per le federazioni nazionali che vi partecipano, di testare e far fare esperienza internazionale alle giovani promesse della ginnastica artistica.
La Federazione Ginnastica d’Italia, per questa manifestazione, si presentava con una squadra di tre ginnaste del ‘98 composta da Nicole Terlenghi (ESTATE ‘83), Sofia Bonistalli (ASD GINNASTICA AIRONE) ed Eugenia Tafi (AD POLISPORTIVA CASELLINA). La delegazione italiana comprendeva la allenatrice Fabiola Cantini e Francesca Priarone, giudice e facente funzione di Capo Delegazione.
Ovvia soddisfazione nella POLISPORTIVA CASELLINA per la convocazione della giovane Eugenia Tafi. Una chiamata che arriva dopo un anno di intenso lavoro ad allenarsi presso il Centro Tecnico Federale della Toscana a Baccaiano, sotto la guida di Riccardo Brilli (DTR) e Fabiola Cantini. É la prima volta che una ginnasta della POLISPORTIVA CASELLINA veste la maglia della nazionale italiana; e la cosa ha creato un clima di attesa euforica nelle ginnaste della nostra società; doppiamente giustificato perchè sono anni che le nostre ginnaste si allenano al CTF toscano con l’altra azzurrina dell’AIRONE, Sofia Bonistalli; con la quale hanno un rapporto di vera amicizia. L’evento è stato vissuto con una mano al telefono ed una sulla tastiera del pc; a scambiarsi le poche notizie che arrivavano da Malmedy.

Sofia Bonistalli

Sabato 6 novembre la competizione parte: in programma il concorso individuale e a squadre. A metà competizione, da Malmedy, arrivavano notizie decisamente positive. La classifica generale vedeva primeggiare Sofia Bonistalli (26,350) che teneva dietro la britannica Angel Romaeo (25,960); al terzo posto Nicole Terlenghi (25,400). Eugenia Tafi era 7ª (22,650), superata dalla tedesca Nadine Shubert e dalle altre due titolate britanniche Rear Theaker e Keira Brennan, con un distacco dovuto soprattutto ad una caduta alla prima rotazione (Corpo Libero) che le ha compromesso l’esercizio. Italia dunque in testa alla fine della seconda rotazione.

La Gran Bretagna schierava per questa competizione un trio di sostanza; tutte e tre le ginnaste appena tornate dal Campionato di Ginnastica Artistica del Nord Europa (svoltosi a Turku, in Finlandia, il 30-31 ottobre scorso) dove avevano colto risultati importanti. La Theaker era finita addirittura 3ª in classifica generale e la Romaeo 16ª presentandosi con solo tre attrezzi.

La delegazione azzurra a Malmedy con il trofeo dell'argento di squadra

Quando le azzurre sono incappate in fatali errori alle parallele, le britanniche hanno sorpassato ed il primato in classifica è sfumato. Italia dunque seconda nel concorso a squadre; ma con la soddisfazione del 3° posto in classifica generale di Nicole Terlenghi. La azzurrina ha condotto una gara regolare ma autorevole; mantenendo la sua prestazione ad un ottimo livello una rotazione dietro l’altra e regalando all’Italia una bella medaglia di bronzo.
La classifica individuale sancisce la medaglia d’oro per la britannica Angel Romaeo e l’argento per la tedesca Nadine Shubert (KTF Stuttgard).
Sofia Bonistalli divide la quinta piazza con la britannica Rear Theaker, mentre la nostra Eugenia Tafi ottiene un buon ottavo posto alle spalle della tedesca Sarina Maier e staccando di quasi 3 punti la belga Mathilde Shoonbroodt.

Inoltre tutte e tre le ginnaste azzurre si sono qualificate per le finali agli attrezzi che si sono disputate il giorno dopo; Terlenghi è finalista a due attrezzi; Bonistalli e Tafi entrambe a tre attrezzi. Un risultato rilevante, perchè nella formula della competizione si qualificavano solo le migliori quattro per attrezzo (con il limite massimo di due ginnaste per delegazione/attrezzo).
Le finali agli attrezzi portano altre medaglie all’Italia; medaglie difficili da conquistare anche perchè in questa fase le piccole “speranze” (classe ’97-’98) si ritrovano a gareggiare con le più grandi “junior” (classe ’96-’95).
Nella finale al volteggio Sofia Bonistalli agguanta un ottima 3ª piazza del podio mentre Eugenia Tafi chiude la gara al 6° posto.
La ginnasta della Polisportiva Casellina ottiene un buon 4° posto nella finale alle parallele; mentre la Terlenghi, altra finalista azzurra in questo attrezzo, finisce 7ª. Buono anche il 4° posto della Bonistalli alla trave, con la Tafi 6ª.
Ma è la prova al corpo libero a dare soddisfazione alle azzurrine. Sofia Bonistalli aveva totalizzato il giorno prima il miglior punteggio al c.l. della sua categoria ed anche delle junior; e quindi la gara cominciava con buone premesse. Nella finale al corpo libero l’Italia rimedia due medaglie di bronzo; Sofia Bonistalli e Nicole Terlenghi finiscono infatti la gara al terzo posto ex-aequo.
La spedizione a Malmedy si conclude così; l’Italia esce da questa competizione giovanile a testa alta, con una medaglia d’argento (concorso a squadre) e quattro medaglie di bronzo (concorso individuale, volteggio e 2 al corpo libero).
Facciamo sinceri complimenti alle tre giovani azzurrine protagoniste di queste due giornate che ci hanno coinvolti più di quanto avremmo mai potuto immaginare; … anche questo fa parte della “magìa della ginnastica”.

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Le classifiche ufficiali della manifestazione sono disponibili sul sito ufficiale della Fédération Francophone de Gymnastique.

In particolare:

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Scandicci, 8 novembre 2010