Radici

Dovunque si giunga, mai bisogna dimenticare da dove si provenga.

Gli albori della A.D. POLISPORTIVA CASELLINA nelle parole dei testimoni diretti. Le due testimonianze che riportiamo provengono dalla pubblicazione “CASA DEL POPOLO DI CASELLINA 1950 – 2000“.

Casa del popolo di casellina

Il sostegno di questo circolo ricreativo e di aggregazione sociale di Scandicci è stato fondamentale per lo sviluppo della ginnastica artistica nel nostro comune.

Silvano Baldi: – “Nel 1964 sono entrato nel consiglio del circolo, ed ho dedicato il mio tempo libero a varie attività ricreative, la più importante delle quali è stata sicuramente qualche anno dopo, la nascita della società sportiva.
Insieme ad un gruppo di compagni, appassionati di cicloturismo, partecipammo ad una riunione presso un circolo di Firenze per iscriverci. Ma, tornando insoddisfatti, decidemmo di fondare un nostro gruppo.
A seguito di questa esperienza nacque la Polisportiva che raggruppava le seguenti discipline: Cicloturismo, Ginnastica Artistica, Pesca, Calcetto, Scacchi e Pallavolo.
Oltre a ottenere nell’ambito sportivo risultati provinciali, regionali e nazionali, la società ha partecipato anche ad importanti manifestazioni come marce per la pace e gemellaggi.”

Carlo Martelli: – “Era il 1979 e la ginnastica femminile esisteva già nella Casa del Popolo di Casellina, era nata qualche anno prima come corso propedeutico del’Uisp, occupando la sala del ballo che il Circolo Casellina aveva messo a loro disposizione.
L’istruttrice di allora era Maria Grazia Catani e lo è tutt’ora.
In quell’anno alcuni genitori delle piccole atlete, si organizzarono e costituirono la Società Sportiva ARCI-UISP CASELLINA di ginnastica artistica, con sede presso la Casa del Popolo e cominciò allora la progressiva fama del gruppo sportivo, prima con manifestazioni dimostrative della disciplina nella varie piazze della provincia di Firenze, fiere, feste e sagre paesane, poi partecipando alle gare del’Uisp a livello provinciale e regionale.
Il numero delle atlete cominciò subito ad aumentare, tanto che in pochi anni arrivarono a 120 iscritte.
Venne presto la necessità di dotare il gruppo di attrezzature sportive idonee; furono così conseguiti titoli regionali e nazionali individuali ed a squadra.
Gli anni 80 furono intensi per gli impegni assunti, non c’era domenica che non vi fosse una gara. Fu il 1989 l’anno di maggior splendore quando l’ARCI-UISP CASELLINA organizzò a Scandicci il campionato Italiano Uisp di ginnastica artistica femminile.
Tre giorni di attività frenetica che coinvolse tutto il settore ginnastica più alcuni componenti della Polisportiva Casellina che nel frattempo si era costituita, alla guida della quale vi fu un presidente encomiabile, Tiziano Tinacci.
Un’altro settore di ginnastica nacque nell’ ARCI-UISP CASELLINA, la ritmica sportiva, che per ragioni logistiche, dovette emigrare nella palestra di Le Bagnese.
L’avvio fu difficile, per causa della lontananza, ma anche questo settore dopo un po’ cominciò ad interessare molti genitori che iscrissero le loro figlie e i risultati non mancarono. Un terzo settore, molto difficile, ma che il presidente volle a tutti i costi fu quello della ginnastica artistica maschile.
Fu grazie alle capacità dell’istruttore che in pochi anni fu realizzato un bel gruppetto di maschietti che faceva intendere una lunga vita del settore.
Mentre il tempo passa e le persone si avvicendano, la ginnastica ARCI-UISP CASELLINA si afferma sempre più, divenendo per Scandicci una disciplina sportiva insostituibile, grazie alla Casa del Popolo di Casellina e ai suoi dirigenti meritevoli di aver consentito il suo sviluppo.”