LA PALESTRA DI CASELLINA: FINALMENTE ???
Altro passo avanti nell’iter per il completamento della prestigiosa struttura pubblica del Comune di Scandicci. Un iter dai tempi, oseremmo dire biblici, ed emblematico della difficoltà dei comuni a reperire fondi per le opere pubbliche.
Il progetto edilizio per la realizzazione di parcheggi privati interrati, sovrastati da struttura da adibirsi a palestra in Via Respighi a Scandicci venne depositato nel 2000; ma occorrerà attendere il 2005 per l’approvazione del progetto preliminare ed il 2008 per l’approvazione del progetto definitivo.
Viene dato carico alla ditta che esegue i lavori per la realizzazione dei parcheggi interrati di eseguire nel contempo la costruzione dello scheletro della palestra sovrastante. Poi lo scheletro è rimasto lì, e l’iter per il completamento dell’opera si è arenato.
Nell’ottobre del 2010 pareva che la gara d’appalto dei lavori per il completamento della palestra fosse vicina (vedi articolo: “LA NUOVA PALESTRA A CASELLINA“). Poi … il nulla, fino alla recente dichiarazione dell’assessore allo sport del Comune di Scandicci, Sandro Fallani, che riaccende le speranze.
È di sabato 14 gennaio scorso l’articolo comparso sull’inserto “soloscandicci” del quotidiano LA NAZIONE secondo il quale la palestra di Casellina sarebbe “uno dei due interventi su opere sportive che il Comune di Scandicci finanzierà questo anno”: … che sia la volta buona?
La palestra di Casellina è stata progettata per accogliere gli allenamenti di ginnastica artistica ed avrà una superficie totale di circa 620 metri quadri, 400 mq dei quali saranno riservati agli spazi per la attività ginniche, ed un’altezza di 5,50 metri. Il progetto per il nuovo impianto sportivo prevede ambienti per gli spogliatoi e per altri servizi; a completare lo spazio per le attività ginniche sarà realizzato un corridoio di rincorsa necessario per gli esercizi di volteggio.
L’impianto avrà una importanza logistica enorme data la cronica mancanza di strutture ed impianti dedicati alle discipline ginniche nella provincia di Firenze. Non è un caso se il progetto nasce e cresce nella città di Scandicci, dove l’interesse per questa esaltante disciplina olimpica è cresciuta esponenzialmente nel corso degli ultimi 30 anni.
Un interesse che ha prodotto la crescita della sezione ginnastica nella A.D. Polisportiva Casellina sin dalle sue origini, che affondano nella iniziativa datata 1977 di attivare dei corsi di ginnastica in seno alle attività sportive che ruotavano intorno alla Casa del popolo di Casellina, a Scandicci.
L’istruttrice di allora era la Sig.ra Maria Grazia Catani (tuttora nello staff della Polisportiva Casellina) che teneva le sue lezioni nella sala da ballo messa a disposizione dal circolo scandiccese.
Da allora tanta strada è stata fatta e l’entusiasmo per la ginnastica artistica a Scandicci ha prodotto un crescendo di risultati importanti ed una realtà fatta di tante giovani bambine che trovano modo di esprimere se stesse nella pratica di questa disciplina.
Attualmente le ginnaste di Scandicci si allenano in una struttura semi-industriale (nota come “palestra ai Granatieri”) ricavata da un capannone, messa temporaneamente a disposizione dalla Amministrazione comunale: un ambiente assolutamente inadeguato ed inadatto alla funzione a cui è stato eletto.
La realizzazione della palestra di Casellina costituirebbe una risposta concreta non solo alle aspettative ed aspirazioni di queste giovani cittadine di Scandicci e del circondario, ma consentirebbe anche di riaprire la possibilità della pratica della ginnastica artistica ai maschi, che oggi sono esclusi a causa della mancanza di un impianto idoneo.
Incassiamo dunque la buona notizia e incrociamo le dita.
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Scandicci, 19 gennaio 2012